Ricinus Communis Oil

ricino pianta frutto - Ricinus Communis OilRicinus Communis Oil: che cos’è?

L’olio di semi di Ricinus Communis (Castor) è un olio vegetale ottenuto dai semi della pianta di Ricinus communis.

Un certo numero di ingredienti a base di olio di ricino può essere utilizzato anche in prodotti cosmetici. Questi ingredienti includono Cetyl Rinoleate, Ethyl Ricinoleate, Glyceryl Ricinoleate, Glyceryl Ricinoleate SE (SE sta per autoemulsionante, il che significa che contiene una piccola quantità di sodio o potassio stearato), Glycol Ricinoleate, Olio di ricino idrogenato, Isopropyl Ricinoleate, Metil Ricinoleato di ottildodecile, ricinoleato di potassio, acido ricinoleico, ricinoleato di sodio e ricinoleato di zinco.

L’olio di semi di ricinus communis (ricino) è costituito principalmente da oli di acidi grassi. Il novanta percento degli acidi grassi presenti nell’olio di ricino è acido ricinoleico che è un acido grasso monoinsaturo a 18 atomi di carbonio.

L’olio di ricino mantiene la sua fluidità a temperature estremamente alte e basse.

Ricinus Communis Oil: perché viene utilizzato nei cosmetici e nei prodotti per la cura personale?

Le seguenti funzioni sono state riportate per questo ingrediente:

deodorante;
stabilizzante;
opacizzante;
emolliente;
filmante;
tensioattivo;
detergente;
viscosizzante;
emulsionante.

Nei cosmetici e nei prodotti per la cura personale, l’olio di ricino e gli ingredienti correlati vengono utilizzati nella formulazione di molti prodotti cosmetici e per la cura della persona tra cui rossetto, prodotti per la cura della pelle e saponi da bagno.

Ricinus Communis Oil: è un ingrediente sicuro?

Il gruppo di esperti CIR ha ritenuto che i dati disponibili su olio di semi di ricino Communis (ricino), olio di ricino idrogenato, acido ricinoleico e sali ed esteri dell’acido ricinoleico fossero sufficienti per valutare la sicurezza di questi ingredienti. Poiché l’olio di semi di ricino Communis (ricino) contiene l’acido ricinoleico come gruppo primario di acidi grassi, i dati dei test di sicurezza sull’olio sono stati considerati ampiamente applicabili a questo intero gruppo di ingredienti cosmetici.

Nel complesso, i dati disponibili hanno dimostrato pochi effetti tossici nei test di tossicità acuta, subcronica o cronica. Inoltre, non vi sono stati effetti genotossici dell’olio di ricino nei test in vitro o in vivo.

Gli spettri di assorbimento UV su Ricinus Communis (Castor) Seed Oil e Glyceryl Ricinoleate hanno indicato la massima assorbanza a 270 nm, suggerendo che non vi sarebbe alcun potenziale di fotosensibilizzazione di Glyceryl Ricinoleate o Ricinus Communis (Castor) Seed Oil in soggetti umani esposti al sole.

Le reazioni classificate come significativamente irritanti o allergiche non sono state osservate negli studi sull’etil ricinoleato e il gruppo di esperti CIR ha concluso che i derivati ​​dell’olio di ricino non erano sensibilizzanti.

Il gruppo di esperti CIR ha inoltre stabilito che questi ingredienti possono essere utilizzati in modo sicuro nei prodotti aerosol poiché il confezionamento e l’uso assicurano che le particelle non siano respirabili.

Fermo restandoche l’utilizzo in Europa deve seguire le disposizioni generali riguardanti le concentrazioni indicate nel regolamento sui cosmetici dell’Unione europea.

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