Benzoic Acid

Benzoic AcidBenzoic Acid: che cos’è?

L’alcool benzilico è un alcool biologico presente in molti frutti e tè. L’alcool benzilico ha un gruppo ossidrilico (-OH), mentre il composto correlato, l’acido benzoico ha un gruppo carbossilico (-COOH).

Il benzoato di sodio, il benzoato di calcio e il benzoato di potassio sono sali dell’acido benzoico. Il benzil benzoato è un estere di alcool benzilico e acido benzoico.

L’alcool benzilico e l’acido benzoico si trovano naturalmente in molti alimenti come albicocche, fagioli, cacao, mirtilli, funghi e miele. L’alcool benzilico si trova anche nell’olio essenziale di molte piante, tra cui gelsomino, giacinto e ylang-ylang.

Benzoic Acid: perché viene utilizzato nei cosmetici e nei prodotti per la cura personale?

L’alcol benzilico, l’acido benzoico e i suoi sali e il benzoato benzilico sono utilizzati in un’ampia varietà di cosmetici e prodotti per la cura della persona, inclusi prodotti per l’infanzia, prodotti da bagno, saponi e detergenti, trucco per gli occhi, fard, prodotti per la pulizia, prodotti per il trucco, nonché come prodotti per la cura di capelli, unghie e pelle.

Questo componente viene inserito in quanto risulta essere un inibitore di corrosione, un conservante, ed un solvente.

Benzoic Acid: è un ingrediente sicuro?

Il gruppo di esperti CIR ha esaminato i dati che indicavano che l’esposizione per inalazione di alcol benzilico e acido benzoico non ha prodotto effetti avversi. Sebbene, i test di genotossicità per questi ingredienti fossero per lo più negativi, ci sono stati alcuni saggi che erano positivi. Gli studi di cancerogenicità, tuttavia, erano negativi.

I dati clinici indicano che in alcuni soggetti questi ingredienti hanno prodotto orticaria da contatto non immunologica e reazioni da contatto immediato non immunologico, caratterizzate dalla comparsa di piaghe, eritema e prurite. In uno studio, l’alcool benzilico al 5% ha suscitato una reazione, e in un altro studio, l’acido benzoico al 2% ha fatto altrettanto. L’alcool benzilico, tuttavia, non era un sensibilizzante al 10%, né l’acido benzoico era un sensibilizzante al 2%.

Riconoscendo che le reazioni non immunologiche erano strettamente cutanee, probabilmente comportano un meccanismo colinergico, si è concluso che questi ingredienti potevano essere usati in sicurezza a concentrazioni fino al 5%. Inoltre, l’alcol benzilico è stato considerato sicuro fino al 10% per l’uso nelle tinture per capelli.

L’esposizione corporea limitata, la durata dell’uso e la frequenza d’uso sono state prese in considerazione nel concludere che le reazioni non immunologiche non sarebbero state fonte di preoccupazione.

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