Visualizzazione di 2 risultati
Spirea Ulmaria L.: che cos’è?
Spirea Ulmaria L. è una pianta perenne della famiglia delle rose (Rosaceae). È una pianta a crescita eretta che può crescere fino a due metri di altezza. Cresce principalmente in luoghi umidi, come in zone accidentate, praterie umide, foreste, canneti e lati di fossati. In passato, la pianta veniva utilizzata per la gotta e il dolore ai nervi, nonché nel trattamento delle malattie biliari e renali. Le foglie e i fiori venivano essiccati per prelevare il tè che veniva dato in caso di febbre.
Spirea Ulmaria L.: perché viene utilizzato?
Spirea ha un effetto antinfiammatorio, rimuove le sostanze nocive dal corpo, allevia il dolore e riduce la febbre. Inoltre, aiuta con i disturbi digestivi e allevia il dolore reumatico. Nei cosmetici, viene aggiunto nelle creme per la pelle contro l’acne e la pelle grassa, nonché nei prodotti per la cura dei capelli e nelle creme per la pelle per il corpo.
Previene la forfora, lenisce il prurito e le spiacevoli tensioni cutanee.
Questo ingrediente può assorbire e rimuovere le sostanze nocive dal corpo.
Spirea Ulmaria L.: è un ingrediente sicuro?
L’estratto di Spirea non deve essere somministrato a persone allergiche all’aspirina a causa dell’acido salicilico presente.
Questa tossicità si verifica principalmente nelle bacche verdi e si degrada durante il trattamento termico.
Per quel che riguarda gli integratori alimentari è sempre bene parlare con il medico curante prima di assumere ed utilizzare rimedi naturali e supporti alimentari.
Per quel che riguarda l’uso cosmetico dei sali di magnesio Il gruppo di esperti scientifici ha osservato che la storia dell’uso medico sicuro del solfato di magnesio fornisce un’ulteriore conferma che non vi siano preoccupazioni di tossicità significative relative all’esposizione sistemica a questo ingrediente, dopo l’applicazione del prodotto cosmetico.
Inoltre, l’ampia esperienza clinica del gruppo di esperti scientifici, compresi i risultati di numerosi patch test, indica che i sali di magnesio non presentano il potenziale per indurre sensibilizzazione. Il gruppo di esperti scientifici ha inoltre osservato che i risultati erano negativi per il 50% in uno studio di irritazione della pelle del topo e in un test di sensibilizzazione in vitro. Il gruppo di esperti scientifici ha concluso che il solfato di magnesio è sicuro nei cosmetici, nelle attuali pratiche di utilizzo e nelle concentrazioni descritte nella valutazione della sicurezza.