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Cupressus sempervirensCupressus sempervirens: che cos’è?

Cupressus sempervirens è una conifera sempreverde di medie dimensioni alta fino a 35 m (115 piedi), con una corona conica con rami piani e ramoscelli pendenti in modo variabile.

È molto longevo, con alcuni alberi che hanno più di 1.000 anni. Il fogliame cresce in densi spruzzi, di colore verde scuro.

Cupressus sempervirens: perché viene utilizzata nei cosmetici e nei prodotti per la cura personale?

Generalmente viene utilizzato come ingrediente l’olio essenziale.

L’olio di cipresso è un olio essenziale altamente concentrato ottenuto attraverso la distillazione a vapore dagli steli, dai rami e dalle foglie del cipresso, una pianta sempreverde che si trova principalmente nel Mediterraneo

È imperativo tenere presente che questo è un olio essenziale, un potente estratto vegetale e non il tipo tradizionale di olio per la cura della pelle come il cocco o la jojoba.

Deve sempre essere diluito, sia con un olio vettore o mescolato in un altro prodotto per la cura della pelle.

É antimicrobico, il che significa che può aiutare a rallentare la diffusione di batteri, virus e funghi. È questo attributo chiave, in particolare la parte antibatterica, che lo rende potenzialmente utile per aiutare a combattere l’acne.

In una ricerca del 2015, l’olio di cipresso è risultato utile contro i virus, come l’herpes simplex, quello che causa l’herpes labiale.

Può anche aiutare a combattere le verruche, causate dal papillomavirus umano o HPV.

É anche un astringente, il che significa che può essere usato per estrarre l’olio in eccesso e aiutare a restringere la pelle, riducendo al minimo l’aspetto dei pori dilatati.

É considerato un anti-spasmodico, in quanto può aiutare a ridurre il dolore muscolare e crampi e stimola la circolazione, contrastando anche la presenza di cellulite.

Cupressus sempervirens: è un ingrediente sicuro?

Poiché l’olio di cipresso è un astringente, può causare secchezza e irritazione, soprattutto se si ha la pelle sensibile,  arrossamento e sensazione di bruciore. È anche possibile che si verifichi un’allergia all’olio di cipresso, motivo per cui  gli esperti  suggeriscono di condurre un patch test fai-da-te prima di utilizzare l’olio essenziale su tutto il viso o il corpo. Applicare una piccola quantità (diluita) all’avambraccio interno e monitorare per 24 ore. Se la pelle forma orticaria o risulta pruriginosa o bruciante, interrompere immediatamente l’uso.

Se utilizzato correttamente e in presenza di pelli che non sono ipersensibili, una volta tenuto questo piccolo accorgimento, l’olio può essere utilizzato secondo le modalità d’uso per cui è predisposto.

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