Finalmente è terminata la frenesia estiva, la corsa alle spiagge (ed alle rispettive insolazioni). Avete un pò più di tempo per voi (perchè diciamocelo sotto sotto le ferie stancano, e non vengono realmente sfruttate per prendersi cura di sè). Vi siete accorti solo ora che la pelle è molto secca, tesa, ruvida, rugosa. Non solo: è irritata e pruriginosa. Questo per un semplice motivo: non avete pensato durante la calura estiva di aumentare l’apporto di acqua. Insomma bastava semplicemente bere di più! ?
I problemi più complessi hanno soluzioni semplici. (Oscar Wilde)
Acqua: perchè?
Negli adulti l’acqua è una delle componenti principali del corpo, arriva a contribuire al 60% del suo peso.
Svolge funzioni importantissime: regola la temperatura corporea ed il volume cellulare, rimuove le tossine tramite l’urina ed il sudore, scioglie le sostanze che vengono immesse nell’organismo, è un componente importante per la realizzazione dei vari processi biochimici, permette il trasporto degli elementi nutritivi, favorisce la digestione e la peristalsi intestinale.
Acqua: cosa succede quando cala?
- blocco della sudorazione;
- surriscaldamento corporeo;
- rallentamento circolazione sanguigna;
- affaticamento del cuore (con rischio di arresto cardiocircolatorio);
- riduzione del volume cellulare.
Cause di disidratazione.
Dando per scontato che la mancanza di acqua non sia data da una sua carente assunzione, i motivi per cui questa può venire a mancare nell’organismo possono essere diversi:
- intensa attività fisica (perdita di acqua tramite sudorazione);
- clima secco o troppo freddo;
- vomito o diarrea;
- ustioni;
- emorragia;
- assunzione di alcool.
Perchè acqua e pelle sono strettamente collegate?
Il motivo principale per cui l’acqua è tanto importante per la pelle è perchè ne mantiene inalterata la struttura.
Le cellule che compongono l’epidermide conservano così le dimensioni ottimali (dandole tonicità). I processi biochimici che ne garantiscono i processi di costituzione, evoluzione e rinnovo: questi non potrebbero essere realizzati senza un componente così basilare.
Inoltre l’acqua permette l’eliminazione di tossine e batteri che rendono la pelle spenta e grigia, rendendo il viso più luminoso.
Il trasporto delle sostanze nutritive (vitamine, sali minerali, acidi grassi) avviene infine sempre tramite questo liquido, ed è sempre in esso che vengono disciolte le sostanze che costituiscono il sebo (e di conseguenza il film idroacidolipidico).
Questa secrezione come già abbiamo visto è di fondamentale importanza per rendere la pelle elastica e proteggerla dagli agenti esterni (che possono renderla secca ed irritata) e da virus e batteri (che possono generare infezioni cutanee o aggredire più in profondità l’organismo).
Facile è a questo punto capire il motivo per cui la pelle che presenta una carenza idrica risulti secca: non vi è apporto di sostanze nutritive, vengono bloccati i processi di rigenerazione dell’epidermide, le cellule cutanee muoiono.
Sulla pelle che perde tono si affacciano così le prime rughe ed irrimediabilmente parte un processo di invecchiamento precoce.
Acqua: quanto bere?
Tu che leggi mi dirai: io non riesco ad assumere i fatidici 2 litri di acqua al giorno. E io ti rispondo: non li hai dilazionati correttamente nell’arco della giornata. Sono solo 8 bicchieri: il primo a digiuno (ma mi rendo conto che non sia semplice) o a metà mattinata, il secondo prima di pranzo, il terzo a metà pasto, il quarto dopo pranzo, il quinto a metà pomeriggio, il sesto prima di cena, il settimo nuovamente a metà pasto, l’ottavo dopo cena.
Non ami l’acqua? Vi è una valida alternativa. No, non è il vino ?! Ci affacciamo ad una stagione più mite, pertanto via con thè (deteinati) e tisane!
E tu? Ti idrati correttamente? Hai qualche consiglio da suggerire agli altri lettori? Qualche tisana particolare da proporre o qualche infuso freddo ?? Postami la ricetta qui sotto, sarò lieta di testarla!
Iolanda Baccarini, classe 1980, skin care addicted. Curiosa, ama leggere e scrivere e celare in ogni articolo metafore. Adora tutto ciò che è insolitamente bello, guardando oltre l’apparenza e l’immagine: l’anima, l’essenza e la sostanza. Ribelle, testarda e sovversiva di natura: segno zodiacale Capricorno, ascendente? Leone naturalmente!